Australia
La tecnologia ha rivoluzionato il modo in cui lavoriamo, migliorando l’efficienza e la comunicazione all’interno delle organizzazioni. Questo ha portato a una trasformazione digitale, dove la gestione del capitale umano gioca un ruolo cruciale nell’efficacia e nei profitti dei business.
Una tendenza notevole è la migrazione al cloud, ci si aspetta che il 98% delle compagnie adotteranno sistemi basati sul cloud entro il 2030. Questo è dovuto alla necessità di ottimizzare i processi IT, con il rispetto delle normative e con la riduzione dei costi.
La transizione al cloud migliora anche l’engagement dei dipendenti e assicura strumenti all’avanguardia per lo human capital management.
Visti i vantaggi complessivi che il cloud offre all’intera organizzazione, è facile comprendere perché sempre più compagnie stanno prendendo in considerazione la migrazione al cloud nei prossimi anni.
Quali opzioni hanno le organizzazioni?
Quando si parla delle diverse opzioni a disposizione, la prima cosa da tenere a mente è che mantenere lo status quo non è più un’opzione.
Dovendo fare fronte a questa situazione, le aziende hanno varie alternative: modernizzare le soluzioni base già in auge o aggiornare la user experience, trasferirla nel private cloud oppure optare per il public cloud.
Di queste tre opzioni, quella meno vantaggiosa per le organizzazioni e per i suoi dipendenti è, senza ombra di dubbio, la prima siccome si tratta solamente di posporre l’inevitabile. Infine, le aziende che scelgono di rimanere con le proprie soluzioni di base già in auge non saranno in grado di competere con quelle che hanno preso la decisione di spostarsi al cloud o comunque dovranno investire di più per raggiungerle.
Benefit della migrazione al cloud per la gestione del payroll
Automazione dei processi ed efficienza
La migrazione al cloud e l’adozione di specifiche metodologie riduce il peso amministrativo del reparto delle Risorse Umane.
Questo si traduce in una riduzione drastica delle operazioni manuali associate con la gestione del payroll e di altri processi, liberando così i team HR da operazioni ripetitive e soggette ad errori.
L’automazione non solo snellisce i flussi di lavoro ma riduce anche la possibilità di errori umani che potrebbero esporre l’azienda a problemi di sicurezza.
Accesso da remoto e disponibilità 24/7
L'archiviazione dei dati nel cloud è una soluzione essenziale per le aziende di tutti i settori. Non solo permette di ridurre i costi e aumentare la velocità delle classiche operazioni ma consente anche di fare enormi passi avanti nella protezione dati.
Permettendo l’accesso da remoto e una disponibilità 24/7 da qualunque posto, per tutti i dipendenti, il cloud può facilitare l’archiviazione di qualsiasi tipo di file in una infrastruttura digitale, insieme al vantaggio della gestione da remoto e al backup.
Riduzione dei fallimenti e dei rischi finanziari
La gestione del payroll, che rappresenta una parte sostanziale dei costi totali di un’azienda, è spesso intaccata da errori umani di elaborazione. Questi errori possono avere un impatto significativo sui profitti dell’azienda.
L’automazione non solo riduce i costi associati, ma minimizza al contempo i rischi di frode e l’esposizione di dati sensibili. Allo stesso modo, assicura una gestione finanziaria accurata e consistente.
Rischi per la sicurezza e protezione dei dati
La sicurezza è una preoccupazione fondamentale in ogni azienda. I sistemi on-premise si basano su competenze tecniche interne per mantenere la sicurezza. Se lo staff non ha le competenze necessarie o non è aggiornato, potrebbero esserci dei rischi.
Al contrario, i fornitori di servizi cloud devono rispettare standard di sicurezza internazionali rigorosi. Utilizzano metodi avanzati per proteggere i dati dei clienti e rispettare le norme sulla privacy.
Scalabilità e adattabilità
I sistemi cloud sono altamente scalabili, questo consente ai business di adattarsi facilmente la loro capacità in base alle mutevoli esigenze, senza la rigidità delle infrastrutture on-premise.
Non da meno, il cloud dà ai lavoratori una maggiore autonomia e accesso alle informazioni. I portali self-service gli consentono di accedere alle loro buste paga, vedere i propri documenti fiscali o modificare direttamente le loro preferenze in materia di reddito e di ritenuta fiscale. Questo si traduce in un’employee experience arricchita che impatta in maniera positiva sui livelli di soddisfazione e engagement.
Nonostante tutto questo, è comprensibile che molte aziende siano riluttanti a intraprendere un percorso di migrazione al cloud dato che la grandezza del progetto potrebbe essere impegnativa.
Tuttavia, se si considera la sua inevitabilità nel medio termine e i molteplici vantaggi che comporta, sia in termini di efficienza che di employee experience, essere pionieri di questo progresso conferisce un vantaggio competitivo cruciale che non può essere trascurato.
Una transizione fluida da una soluzione di payroll on-premise a una in cloud è possibile, specialmente con il giusto partner che ha l’esperienza e un team di professionisti per assicurare una trasformazione di successo.
Scopri di più
Scarica il nostro white paper
Scadenze all’orizzonte: perché è arrivato il momento di passare al payroll in cloud
